riferimento temporale/time reference : 1996


forno

C’era voluto un po’ a preparare il forno.
Eravamo in tanti, come per l’antico rito della panificazione settimanale.
Amici, parenti, vicini.
Qualcuno di loro arrivava da lontano, probabilmente molti ancora avrebbero voluto essere lì, ma la notizia non era circolata più di tanto.
Mio padre era morto dopo cinquanta giorni di coma. Ed ora aspettavamo le ceneri da spargere.
Quando la bara è entrata nella bocca del forno, un urlo terribile mi è salito dalle viscere:
mi sono guardato intorno e mi son detto: “non crollare proprio tu, altrimenti crollano tutti�.
E quell’urlo è rimasto lì, l’ho ingoiato e si è calcificato all’altezza dello sterno. Da quel momento il sereno distacco della maturità dell’uomo mi è sembrato sconfinare a poco a poco nell’indifferenza. Anche gli eventi successivi hanno sicuramente contato. Essere pervicacemente protagonista di azioni e movimenti attenti alla trasformazione e alla qualità della vita sulla terra sì, ma in una dimensione troppo cerebrale. Sì, ok., l’eccessiva emotività non nutre adeguatamente la partecipazione sociale, ma la consapevolezza, ora mi è nuovamente chiaro, non risiede nel cervello.



'AGGANCIA' a questa una tua memoria / 'HOOK' to this memory a memory of yours

Solo per claudio.pozzi aggiorna o correggi aggiungi materiale multimediale spedisci il link a questa memoria immetti un "VEDI ANCHE" AGGANCIA ad una memoria già pubblicata

For claudio.pozzi only update or correct add multimedia files send a link to this memory introduce a "SEE ALSO" HOOK to a already published memory